Richiedi il Patentino da Saldatore


Il suo ottenimento è cruciale non solo per garantire l'affidabilità e la sicurezza delle saldature, ma anche per ampliare le opportunità professionali del saldatore.

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Patentino da Saldatore

Il patentino da saldatore, noto anche come certificato di qualifica del saldatore, conferma che il saldatore ha superato una serie di test pratici per un particolare processo di saldatura (ad esempio, TIG, MIG, MAG, elettrodo rivestito, etc.), secondo specifiche procedure di test. La valutazione viene eseguita secondo standard internazionali come l'ISO 9606, che definisce i criteri di accettazione delle prove di saldatura.


Processo di Ottenimento

  • Formazione: il saldatore deve seguire un percorso formativo presso scuole tecniche, centri di formazione professionale o aziende specializzate.
  • Esami: dopo la formazione, il saldatore deve superare esami teorici e pratici che dimostrino la sua abilità e conoscenza dei processi di saldatura. Gli esami pratici sono valutati da ispettori qualificati secondo i criteri specificati dagli standard di riferimento.
  • Rilascio del Certificato: una volta superati gli esami, viene rilasciata la qualifica, con indicazione delle specifiche tecniche e dei limiti di validità della certificazione.
  • Rinnovo: la certificazione è soggetta a periodico rinnovo che può essere effettuato mediante l’esecuzione di nuovi test o dimostrazione di esperienza lavorativa continua nel campo della saldatura.


Qualifica dei Procedimenti di Saldatura 

La qualificazione delle procedure di saldatura per materiali metallici si rende necessaria per la criticità di questi processi. Qualificare un processo di saldatura significa validare tramite delle prove di laboratorio, non distruttive e distruttive, che una saldatura eseguita con certi parametri, materiali d’apporto e modalità risponde a tutti i requisiti di qualità elencati nelle normative cogenti.

Processo di Ottenimento

L’ottenimento di una qualifica di un procedimento di saldatura consta di diverse fasi, sotto la supervisione dell’Ente Terzo riconosciuto:

  1. Stesura di una specifica di saldatura WPS, sulla base della quale verrà eseguito il saggio di saldatura;
  2. Esecuzione di un saggio di saldatura sotto la supervisione del tecnico autorizzato ed incaricato dall’Ente, in base alla WPS, alle esigenze ed alle normative applicabili;
  3. Esecuzione sul saggio di saldatura di CND e prove di laboratorio richieste dalle normative applicabili e dalle eventuali specifiche contrattuali.


A seguito dell’esito positivo dei CND e delle prove, si procede alla compilazione della qualifica di procedimento di saldatura denominata PQR (Procedure Qualification Record), nel caso in cui la normativa applicabile sia ASME IX, o WPQR (Welding Procedure Qualification Record) nel caso in cui siano applicabili le normative EN. La qualifica prende valore nel momento in cui il documento, PQR o WPQR, viene sottoscritto dal tecnico autorizzato ed incaricato dall’ente.


Importanza del patentino 

Il conseguimento del patentino da saldatore e la qualifica dei procedimenti di saldatura sono cruciali per la sicurezza delle costruzioni e dei manufatti, riducendo il rischio di fallimenti strutturali dovuti a saldature difettose. Inoltre, questi certificati aumentano la competitività professionale del saldatore nel mercato del lavoro, essendo spesso un requisito molto richiesto da datori di lavoro nel settore delle costruzioni metalliche, dell'ingegneria civile, della fabbricazione di impianti e in molti altri campi industriali.


Il patentino da saldatore e la qualifica dei procedimenti di saldatura sono attestazioni fondamentali nell'ambito delle lavorazioni metalliche, che dimostrano la competenza di un saldatore nell'eseguire saldature conformi a specifiche normative e standard di qualità. Questi certificati sono riconosciuti a livello internazionale e possono essere rilasciati da enti di certificazione accreditati dopo il superamento di esami teorici e pratici.


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